Economia circolare: ufficialmente in vigore la legge su batterie più sostenibili

A partire dal 17 agosto 2023, è entrato in vigore il regolamento sulle batterie che permetterà di garantire una riduzione dell’impronta di carbonio di queste ultime attraverso un utilizzo minimo di sostanze nocive e un minor consumo di materie prime, prevedendo anche che possano essere raccolte, riutilizzate e riciclate in tutta Europa.

La Commissione europea aveva già accolto con favore nel dicembre 2022 l’accordo politico per rendere più sostenibili, circolari e sicure tutte le batterie immesse sul mercato europeo, basato sulla proposta del 2020 portata avanti dalla Commissione stessa. L’obiettivo principale della nuova legge è sviluppare le ambizioni dell’UE nell’ambito dell’economia circolare rendendo le batterie sostenibili per tutto il loro ciclo di vita: dall’approvvigionamento dei materiali, al riciclaggio e al cambio di destinazione. Tutto questo verrà fatto in modo tale da ottenere elevati livelli di recupero, soprattutto di materiali preziosi come il cobalto, il litio, il nichel e il piombo, affinché possano essere ancora di qualche utilità anche dopo questo ciclo di vita.

Ma perché puntare proprio sulle batterie? Si prevede, con molta probabilità, che le batterie costituiranno una delle tecnologie fondamentali per la transizione verso l’energia pulita e il raggiungimento della neutralità climatica dell’UE entro il 2050.

Certo, con l’entrata in vigore delle nuove norme si introdurranno anche i nuovi requisiti di sostenibilità di cui si vedrà un’entrata in scena più graduale a partire dal 2024, per permettere un adattamento più semplice ed efficace nel campo della produzione. Infatti, si dovrà attendere fino al 2025 perché venga attuato un quadro normativo più completo anche in materia di responsabilità estesa del produttore, affinché si possa garantire che i materiali utilizzati siano stati ottenuti in maniera responsabile e che non ci sia stato un impatto ambientale e sociale negativo.

Inoltre, guardando al particolare, dal 2027 i consumatori potranno rimuovere e sostituire le batterie portatili in qualsiasi momento del ciclo di vita dei loro prodotti elettronici e saranno loro fornite informazioni più dettagliate su ciascuna batteria tramite un codice QR che darà accesso al passaporto digitale del prodotto.