Fit for 55': Il Consiglio adotta un regolamento sulle emissioni di CO2 per le auto e i furgoni nuovi

Il pacchetto Fit for 55’, presentato dalla Commissione europea il 14 luglio 2021, consentirà all'UE di ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e di raggiungere la neutralità climatica nel 2050.

Il Consiglio ha adottato ieri 28 marzo un nuovo regolamento che stabilisce norme più severe sulle emissioni di CO2 per le auto e i furgoni. Tali norme mirano a ridurre le emissioni del trasporto su strada, che rappresenta la quota più elevata di emissioni da trasporto, e a fornire la giusta spinta all'industria automobilistica per passare a una mobilità a emissioni zero, garantendo al contempo una continua innovazione nel settore.

Le nuove norme fissano i seguenti obiettivi: il 55% di riduzione delle emissioni di CO2 per le nuove autovetture e 50% per i nuovi furgoni dal 2030 al 2034 rispetto ai livelli del 2021, il 100% di riduzione delle emissioni di CO2 sia per le nuove auto che per i furgoni a partire dal 2035.

Dal 2025 alla fine del 2029 sarà in vigore un meccanismo di incentivi normativi per i veicoli a zero e basse emissioni (ZLEV). Nell'ambito di questo meccanismo, se un produttore raggiunge determinati parametri di riferimento per le vendite di veicoli a zero e basse emissioni, può essere premiato con obiettivi di CO2 meno severi. Il parametro di riferimento è fissato al 25% per le auto e al 17% per i furgoni.  Il regolamento contiene un riferimento ai carburanti elettronici, in base al quale, a seguito di una consultazione con le parti interessate, la Commissione presenterà una proposta per l'immatricolazione di veicoli alimentati esclusivamente con carburanti neutri dal punto di vista delle emissioni di CO2, dopo il 2035, in conformità con il diritto dell'UE, al di fuori dell'ambito di applicazione degli standard di flotta e in conformità con l'obiettivo di neutralità climatica dell'UE. La regolamentazione include una clausola di revisione che prevede che nel 2026 la Commissione valuti attentamente i progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni del 100% nel 2035 e l'eventuale necessità di rivederli. Il riesame terrà conto degli sviluppi tecnologici, anche per quanto riguarda le tecnologie ibride plug-in, e dell'importanza di una transizione sostenibile e socialmente equa verso le emissioni zero. Inoltre, il regolamento prevede altre disposizioni quali: la riduzione graduale del tetto massimo di crediti di emissione che i produttori possono ricevere per le innovazioni ecologiche che riducono in modo verificabile le emissioni di CO2 su strada, fino a un massimo di 4 g/km all'anno dal 2030 alla fine del 2034 (attualmente è fissato a 7 g/km all'anno); una metodologia comune dell'UE, che la Commissione dovrà sviluppare entro il 2025, per valutare l'intero ciclo di vita delle emissioni di CO2 delle auto e dei furgoni immessi sul mercato dell'UE, nonché dei carburanti e dell'energia consumati da questi veicoli.

Il regolamento mantiene una deroga per i piccoli costruttori fino alla fine del 2035.e sarà ora pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'UE ed entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione.

Romina Pourmokhtari, Ministro svedese per il clima e l'ambiente: "Sono lieta di constatare che l'UE sta mantenendo le sue promesse con il pacchetto Fit for 55. Le nuove regole offriranno opportunità per le tecnologie all'avanguardia e creeranno lo slancio per l'industria a investire in un futuro senza fossili".

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