GARANTE EUROPEA PER I CITTADINI

Emily O'Riley è un'ex giornalista e dal 2013 è l'ombudsman, il Difensore civico per l'Unione europea e, al momento, è in lizza per un secondo mandato.

Nel corso di un’intervista avvenuta in questi giorni, le è stato chiesto che voto avrebbe dato, da 1 a 10 alla democrazia e alla trasparenza nell'Unione europea, questa la sua risposta:

"Dipende di chi o di quale istituzione stiamo parlando. Le istituzioni sono state costrette, a causa delle varie crisi degli ultimi anni e di una maggiore consapevolezza di ciò che accade a Bruxelles, a diventare più trasparenti. E penso sia interessante come a uno dei commissari designati, il commissario Jourova, sia stato assegnato il portafoglio relativo ai "Valori e alla trasparenza"; dunque il tema della trasparenza è decisamente finita al centro della scena".

"Il punto – ha proseguito O Reilly - è che quando si lavora a Bruxelles e si vede come funzionano le istituzioni, si capisce anche quanto queste siano democratiche.

Ma visti da fuori, il linguaggio e la natura multiculturale delle istituzioni di Bruxelles possono essere quasi incomprensibili per molti.

E credo che spesso la gente non capisca come funzionano le cose e questo lasci un vuoto; un vuoto che può essere rapidamente riempito con fatti falsi e propaganda, il che crea una caricatura dell'Unione europea che può essere pericolosa.

Il difensore civico ha poi precisato:

“La maggior parte delle persone non si alza la mattina interrogandosi circa la democrazia e la trasparenza in Europa; si alzano e si preoccupano del proprio lavoro, della vita quotidiana e di ciò che accade nelle loro città, villaggi o governi. Ma, dato l'enorme ruolo che l'Europa, Bruxelles e la legislazione svolgono nella vita quotidiana delle persone, i cittadini sono ormai molto consapevoli, ed è importante vedano cosa succede realmente. Intendo dire che i legislatori provengono dagli Stati membri. Sono i nostri ministri che vengono qui e discutono di agricoltura, pesca, finanze o quant'altro. E sono i nostri eurodeputati, i nostri politici che vengono in Parlamento e diventano legislatori al Consiglio”.

E alla domanda su quale sarà la sua prima ambizione per i prossimi cinque anni, lei ha risposto:

"Essere ancora più efficace".