Inaugurazione della presidenza spagnola del Consiglio dell’UE

Oggi, 3 luglio 2023, la Presidente Ursula von der Leyen e il collegio dei Commissari saranno a Madrid per prendere parte all’inaugurazione della presidenza spagnola del Consiglio dell’Unione europeo, dove visiteranno la Galleria delle Collezioni Reali e dove saranno accolti dal Primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, e dai membri del governo spagnolo.

Qui, la Presidente e i membri del collegio avranno l’occasione di discutere con i propri omologhi del governo spagnolo degli argomenti di maggior preminenza come la situazione geopolitica, le transizioni energetica e digitale, l’economia e la democrazia, la sicurezza del continente europeo. Oltre a ciò, potranno discutere le priorità della presidenza del Consiglio alla colazione in plenaria.

“In un contesto geopolitico segnato dall’incertezza, l’Europa deve convertirsi in uno spazio di certezze, in cui il benessere, la libertà e la democrazia traccino il futuro di tutte le persone“, ha sottolineato il premier. “Negli ultimi decenni l’Europa ha dimostrato quanto può fare per la Spagna, ora è arrivato il momento che la Spagna mostri al mondo quanto può fare per l’Europa”, ha aggiunto Sanchez. In particolare, Sánchez ha voluto aprire il semstre di Presidenza spagnola al Consiglio dell'UE, che durerà per sei mesi fino al 31 dicembre 2023, con una visita a Kiev, dove è stato accolto dai funzionari ucraini e dove era in programma un incontro con il presidente Zelensky il 1 luglio 2023. “Con la visita” del premier spagnolo in Ucraina, “Madrid inizia il suo semestre di presidenza dell’Ue. Per noi sarà un semestre decisivo per l’avvio dei negoziati di adesione. Contiamo sul sostegno della Spagna in questo senso“.

La Presidente von der Leyen e il Primo ministro Sánchez rilasceranno i propri discorsi congiuntamente durante la conferenza stampa, attesa alle 14:45 (trasmessa anche in diretta streaming).

Infine, la Presidente e il collegio parteciperanno a un ricevimento ufficiale al Palazzo Reale con Sua Maestà il re Felipe VI e i membri del governo spagnolo.