Peace Crane Project: il progetto di Sadako Sasaki

Nel 1955 la dodicenne giapponese, Sadako Sasaki, morì a causa degli effetti della radiazione causata dallo sgancio della bomba atomica su Hiroshima. Durante la sua atroce malattia, la coraggiosa Sadako si pose l’obiettivo di creare 1000 origami di carta che potessero rappresentare un vero simbolo di pace grazie alla loro forma di dolci gru.

Dopo la sua morte, venne lanciata una campagna per costruire un memoriale che fornisse un luogo di preghiera in cui sperare, auspicare per la pace nel mondo e al tempo stesso ricordare tutti i bambini, rimasti vittime del bombardamento. Ottenuto il permesso per la costruzione e finita la struttura, diventano milioni gli origami a forma di gru lasciati nel posto, prendendo esempio dalla straordinaria idea di Sadako Sasaki.

Tutt’oggi l’iniziativa, lanciata dalla ragazza, viene portata avanti in ogni parte del mondo. Da ogni dove è possibile inviare al memoriale il proprio pensiero di pace attraverso una piccola gru di carta.

E così abbiamo fatto noi di Europe Direct Vercelli quest’anno! Il centro è stato più che lieto di inviare i propri umili origami di pace attraverso il Durham County Council (associazione con cui da tempo Europe Direct Vercelli collabora per l’European Christmas Exchange). Proprio il Durham County Council con la Durham Global Alliance ha proposto la realizzazione di un’esposizione ufficiale nella loro città inglese di tutte le gru raccolte e ricevute dai partecipanti per poi spedirle tutte al Hiroshima Peace Museum perché insieme ad altri milioni possano simboleggiare un grande augurio di pace.

L’esposizione rimarrà aperta a Durham dal 18 marzo fino al 15 aprile 2024, poi la spedizione sarà ufficiale.

Il progetto è stato rivolto in particolare ai bambini e ai ragazzi di tutte le scuole perché proprio da i loro piccoli animi arrivi un pensiero fatto di armonia e amore non solo per la piccola Sadako, ma per tutti coloro che ancora adesso si ritrovano vittime di una guerra voluta da nessuno.