SASSOLI: SI ESCE DALLA CRISI INSIEME CON LA SOLIDARIETÀ

"Nel Consiglio di giovedì è stata presa una decisione: aprire un cantiere della ricostruzione per dare una risposta comune, europea, all'emergenza. Un passo in avanti che non era scontato".

In questo modo si è espresso David Sassoli rivolgendosi all'Osservatore Romano e a Radio Vaticana.

Egli ribadisce che "adesso questo piano della ricostruzione dobbiamo fondarlo sulla solidarietà" - e avverte - La "cosa importante da sottolineare è che abbiamo sentito da tutti i capi di governo il richiamo a un'uscita comune dalla crisi. Si esce insieme, altrimenti sarebbe declino per tutti, e questo qualche settimana fa non era scontato".

Secondo il parere di Sassoli "dobbiamo combattere contro una vecchia idea nazionalista che esiste in tutti i Paesi" e auspicare "soluzioni al cambio di fase che questa crisi impone a tutti" senza però rinunciare "alle libertà e alla democrazia".

Il Presidente poi conclude: "rafforzare l'Europa" ma "anche cambiarla, adeguando gli strumenti con i quali siamo entrati nella tempesta.

E’ uno sforzo che riguarda Bruxelles e tutte le capitali, tutti i Paesi, anche loro devono cambiare".