
Nella Giornata Internazionale dei Migranti celebriamo le aspirazioni e riconosciamo le difficoltà che milioni di persone migranti affrontano in tutto il mondo. Le motivazioni che spingono a lasciare il proprio Paese d’origine sono diverse, dalla ricerca di sicurezza a quella di nuove opportunità. Tutto ciò avviene in uno scenario globale sempre più complesso, nel quale la cooperazione internazionale risulta essenziale per affrontare e governare in modo efficace i fenomeni migratori.
L’Unione Europea collabora con i Paesi partner tramite partenariati globali per affrontare le cause della migrazione, contrastare il traffico di migranti, rafforzare la riammissione e promuovere percorsi legali.
L’UE sta sviluppando un sistema più equo, solido e umano, attraverso l’attuazione e il rafforzamento del Patto sulla migrazione e l’asilo. Il Patto, che sarà pienamente operativo dalla metà del 2026, prevede:
- una tutela più efficace delle frontiere
- un meccanismo equo di responsabilità
- solidarietà e regole più rigorose in materia di rimpatri.
Contrastiamo l’immigrazione irregolare promuovendo al tempo stesso canali sicuri e legali verso l’UE, in stretta cooperazione con i Paesi partner e gli attori internazionali, nel pieno rispetto del diritto internazionale e dei diritti fondamentali.
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