E’ in gioco il FUTURO dell’EUROPA. Parliamone! – Torino, 27 marzo 2018

 

Martedì 27 marzo all'Università degli Studi di Torino, Aula Magna Cavallerizza, la Rappresentanza della Commissione europea di Milano ha organizzato l'evento 'DIALOGO CON I CITTADINI'.
L'ufficio Europe Direct di Vercelli, essendo punto di riferimento territoriale per le tematiche europee, e alcuni ragazzi del Servizio Civile Nazionale hanno partecipato attivamente all'evento.

Il Dialogo è stato moderato da un giornalista de La Stampa e il Rettore dell'Università di Torino, Gianmaria Ajani, ha introdotto con i saluti istituzionali.
Il Commissario europeo, Vytenis ANDRIUKAITIS, responsabile per salute e sicurezza alimentare, inizia il dialogo mostrandosi sin da subito contento per l'opportunità di conoscere da vicino le opinioni dei cittadini e le aspettative dei giovani sul Futuro dell'Unione Europea.
Lo scopo del dialogo è stato quello di avvicinare i cittadini all'Unione europea, dando loro la possibilità di esprimere opinioni, porre domande e ricevere risposte sulle questioni che toccano i temi principali del dibattito: salute, alimentazione e futuro dell'Europa.
Le tematiche trattate durante il dibattito sono state diverse e hanno riguardato principalmente la salute, l'alimentazione nei suoi vari aspetti, la discussione sui vaccini, la plastica e la natura.
La parola importante che Vytenis ANDRIUKAITIS ha espresso parecchie volte durante il suo dialogo è stata PREVENZIONE.
Cos'è per te la salute? Qual è la prima parole che ti viene in mente a proposito di Europa?
Le risposte dei partecipanti all'incontro sono state proiettate sugli schermi nell'Aula in forma anonima e sono state svariate.
I termini più utilizzati in riferimento a questa prima domanda sono stati: benessere fisico e mentale.
Ricerca, salute, Relations, integrazione, speranza, opportunità, progettualità, diversità, unione, rispetto sono invece le prime parole che sono emerse pensando alla parola Europa.
L'evento è stato un occasione utile di confronto sul futuro dell'Europa ma soprattutto sulle sfide per rispondere alla capacità dell'Unione europea di migliorare sui temi trattati nel corso del dialogo.
Alla conclusione del dibattito, il Commissario europeo, ha espresso tutto la sua approvazione sul programma per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo Sport, l'ERASMUS+; incoraggiando i giovani a nuove esperienze che forniscono un modo per impegnarsi nell'apprendimento interculturale.