Migrazioni: appello UE al G20

 

L'appello lanciato, in occasione dell'apertura del G20 di ieri 4 settembre, dai vertici delle istituzioni europee ha evidenziato il fatto che l'Europa è al limite della sua capacità di accogliere i profughi e che l'emergenza deve diventare un problema per i grandi del mondo.

Il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk e della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker hanno ribadito che la comunità del G20 deve iniziare a condividere la responsabilità del fenomeno: ci sono 65 milioni di persone in fuga nel mondo e 4 milioni quelli che hanno dovuto lasciare la propria casa in Siria.
Il sacrificio dell'Europa e di alcuni Paesi della zona è stato oltre le proprie possibilità ma il problema migratorio è una sfida globale che richiede soluzioni globali.
Le autorità europee hanno confermato l'impegno della Commissione alla preparazione di un ambizioso piano di investimenti esterni, usando fondi pubblici per attrarre capitali privati. Ma è anche molto importante combattere contro le rotte dei migranti, nei Paesi di transito, e questo è il motivo per cui è necessario estendere tale piano al mondo esterno.